Nel 590 d.C. Roma venne devastata dalla peste che fece milioni di morti e decimò un terzo della popolazione europea.
Papa san Gregorio Magno guidò allora una processione penitenziale da Santa Maria Maggiore la Basilica di San Pietro con l’immagine della Madonna - Maria Salus Populi Romani.
Quando si trovava sul Ponte Elio, gli apparve l’Arcangelo Michele sulla sommità del Mausoleo, mentre rinfoderava la spada.
Era il segnale divino della fine della pestilenza, e da quel momento il Mausoleo prese in nome di Castel Sant’Angelo.
Il nostro libro vi guiderà in questo monumento con un viaggio affascinante nella sua storia fatta di sangue e guerra ma anche di arte e bellezza.